IL NUOVO STADIO ED IL NUOVO QUARTIERE URBANO VIOLA FIRENZE, ITALIA - 2014


Gli stadi attuali nelle tre tipologie in cui sono riconducibili, anche quelli inseriti nel centro delle diverse città, hanno tutti le stesse problematiche.
- Incapacità di costituirsi come luogo urbano abitabile.
- Astrazione rispetto al contesto urbano.
- Alienazione rispetto ai corretti rapporti sociali ed identificazione nella massa che conducono a manifestare nel non luogo dello stadio tutti i disagi ed i malesseri degli individui.
- Incapacità di generare ulteriori e differenti luoghi di aggregazione se si eccettua gli aspetti commerciali ed il merchandising.

Il nuovo stadio di Firenze deve rispondere ad alcune precise esigenze.
- Rivendicare la paternità fiorentina della scoperta del gioco del calcio riconducendo, attraverso un processo ana-logico e arché-logico, il luogo della manifestazione attuale a quello legato alla manifestazione del Calcio Storico Fiorentino che si identifica in Piazza Santa Croce.
- Identificarsi con la città in modo inequivocabile e distinguersi nettamente dal campionario di stadi tutti uguali che si stanno costruendo attualmente nel mondo, riconoscibili non dall’architettura ma solamente dalla grafica, dal colore e dal logo dello sponsor.
- Rappresentarsi con un’architettura urbana precisa ed inequivocabile che divenga luogo urbano abitabile durante tutto l’anno, invece di configurarsi come non luogo capace di rispondere solo ad esigenze funzionali due volte al mese.
- Porsi come luogo urbano di aggregazione anche indipendentemente dalla funzione principale svolta.